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Il TAPING ELASTICO è una benda adesiva elastica capace di conferire un effetto benefico biomeccanico quando viene applicata in considerazione delle regole anatomo-
E' costituito da uno strato di cotone di pochi millimetri con adesivo acrilico (latex free) spalmato ad onde.
Il Taping Elastico non contiene alcun medicinale, ma solo una "colla" per aderire meglio sulla pelle.
Questa tecnica NON E' CURATIVA, la sola applicazione del Taping Elastico non risolve alcuna problematica, è solo coadiuvante ad altre terapie come massaggio, fisioterapia, ginnastica posturale ecc. L'unica controindicazione nell'utilizzo del Taping Elastico è l'eventuale allergia alla "colla" del cliente a cui viene applicato.
Può essere utilizzata in ambito sportivo, sia per migliorare una prestazione che per accelerare il recupero dopo una competizione, può essere utilizzata in ambito estetico, può essere utilizzata in ambito posturale e in ambito riabilitativo.
La superficie adesiva è protetta da un liner di carta removibile. Presenta inoltre una elasticità sovrapponibile a quella cutanea, è elastico solo in lunghezza (40% circa), resistente all'acqua e con i suoi micromovimenti stimola i recettori della cute e degli strati sottostanti, inviando stimoli propriocettivi a livello del sistema nervoso centrale determinando una risposta muscolare riflessa. Il TAPE inoltre, attraverso la stimolazione esterocettiva sensoriale, riduce la stasi linfatica ed ematica, libera la fascia migliorando la microcircolazione locale e facilita l'assorbimento degli edemi. Esso infatti, sollevando la cute, aumenta lo spazio interstiziale e conseguentemente migliora la circolazione e l'assorbimento dei liquidi riducendo la pressione sottocutanea.
Perchè ciò avvenga, è importante, prima dell'applicazione, ricercare il movimento muscolare e articolare applicando il nastro in modo da determinare micromovimenti locali ed esercitare la sua azione decompressiva grazie alla formazione di pieghe durante il movimento (le stesse che si osservano sulla cute mobilizzando un segmento corporeo). Il tape si applica con vari gradi di tensione che dipendono dall'effetto terapeutico desiderato e la sua speciale struttura ondulata aerata permette la traspirazione locale.
Le applicazioni del Taping Neuromuscolare possono ridurre i tempi di recupero e aumentare i livelli di forma fisica.
La tecnica Taping NeuroMuscolare si basa su un concetto terapeutico che agevola i liberi movimenti al fine di permettere al sistema muscolare di aiutare il corpo ad auto guarirsi biomeccanicamente.
Il Taping NeuroMuscolare è una tecnica non invasiva, non farmacologica, che completa la terapia e offre ai pazienti una cura alternativa, efficace e localizzata.
Il Taping NeuroMuscolare è una tecnica basata sui processi di guarigione naturale del corpo.
I muscoli non sono solo legati ai movimenti del corpo, ma anche al controllo della circolazione dei liquidi venosi e linfatici, della temperatura corporea ecc, pertanto il funzionamento non appropriato dei muscoli induce differenti tipologie di sintomi.
Tale approccio deriva dalla scienza del movimento che ne determina numerosi effetti positivi.
Questo metodo ha origini lontane, Kenzo Kase il chiropratico che sviluppò gli studi su questa particolare tipologia di Taping, e adesso residente negli Usa, era consapevole sulle proprietà di autoguarigione dell'organismo attuabili per mezzo dell'attivazione dei sistemi circolatori e neurologici.
Proprio in virtù del fatto che ai muscoli non viene conferito esclusivamente il compito di muovere il corpo, ma anche quello di controllare la circolazione dei vasi venosi e linfatici, la temperatura e molte altre cose, questa tecnica ha 4 principali effetti:
CORRETTIVA: favorisce il ripristino e la correzione della tensione muscolare, facilitando oppure inibendo la contrazione dei muscoli sulla base della tecnica applicata.
RIDUZIONE DEL DOLORE: attraverso una significativa riduzione della pressione sui recettori ed a un corretto ripristino del drenaggio linfatico, si assiste all'attenuazione neurologica dello stimolo doloroso.
MIGLIORAMENTO DELLA CIRCOLAZIONE E DELLA LINFA: l'applicazione del Taping Elastico grazie alle convoluzioni sulla pelle che sollevandosi favorisce il drenaggio.
RIALLINEAMENTO ARTICOLARE: tensioni eccessive o ridotte possono provocare la dislocazione di un'articolazione, essa può essere corretta e riallineata per mezzo del Taping Elastico, recuperando la funzione e la fascia.
Esistono due modalità di applicazione: STABILIZZANTE (sostegno) e DECOMPRESSIVA (drenante)
La prima si utilizza in situazioni dove serve "stabilizzare" un'articolazione o un muscolo e per questo si tende il Taping Elastico anche fino al 90% della sua massima estensione; la seconda si utilizza in situazioni dove serve una "decompressione", come il drenaggio, il recupero muscolo/articolare, riabilitazione ecc. ed in questo caso l'estensione sarà pari a zero (si creano delle "piegule" che aumentano l'ossigenazione dei tessuti e favoriscono il decorso di un'infiammazione).
PROPRIETA' DEL TAPING
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K-
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si utilizza il bendaggio classico (tape) per stabilizzare o immobilizzare le
articolazioni; inoltre, il bendaggio non elastico ha la limitazione di poter
essere applicato solo su aree di piccole dimensioni.
i bendaggi secondo la metodica k-
di un nervo, possono essere applicati facilmente in qualsiasi regione
corporea e non limitano la libertà di movimento del paziente.
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circolazione linfatica e sanguigna, e agendo sulla propriocezione, contribuisce al
ritorno alla normalità della funzionalità muscolare e del supporto dei legamenti
e dei tendini.
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dolorosa nella dismenorrea o un miglioramento della funzionalità della vescica
nei disturbi della minzione ad un livello segmentale attraverso l'arco riflesso
viscerale cutaneo.
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possa essere deformato in direzione trasversale.
FUNZIONI DI BASE ED EFFETTI DEL K-
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Applicazione nei danni muscolari: con il termine danni muscolari ci si riferisce
sia ad un affaticamento eccessivo dei muscoli, sia allo sforzo, sia alla lesione delle
fibre muscolari e del muscolo nel suo insieme.
Il sovraffaticamento muscolare determina delle compromissioni del tessuto
connettivo nel muscolo.
Il fluido che ne deriva e che si accumula negli spazi interstiziali provoca un
aumento della pressione e, in parallelo, la stimolazione dei recettori pressori e
dolorifici. Le conseguenze che ne derivano sono sensazione dolorosa,
intorpidimento, gonfiore e aumento del tono.
Un tono persistente che aumenta non volontariamente porta a una
modificazione della consistenza del muscolo.
L'accorciamento muscolare può essere non volontario oppure funzionale.
Le cause dell'accorciamento muscolare non volontario ad esempio sono:
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articolazioni
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movimenti errati con uno squilibrio dei muscoli coinvolti
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NB) Le condizioni che determinano l'accorciamento involontario di un muscolo
possono portare, a lungo termine, a un accorciamento strutturale reversibile.
L'ipotono in genere è causato dall'inibizione involontaria dovuta all'ipertono di
un muscolo antagonista, a patologie articolari oppure a paresi.
Le conseguenze consistono nell'alterazione dell'attività muscolare che determina
una riduzione della forza e atrofia muscolare.
Il malfunzionamento dell'attivazione muscolare determina abbastanza
rapidamente ipotrofia e atrofia.
La causa è sempre rappresentata dall'inattività, ad esempio in seguito ad un
evento traumatico che comporta immobilità, mancanza di allenamento.
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nella cute.
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L'infiammazione rappresenta spesso la reazione del nostro organismo a un
danno tissutale.
Oltre all'accumulo di liquidi nell'area interessata, l'infiammazione comporta
una compressione da rigonfiamento e un aumento della pressione tra la cute e la
muscolatura. Il flusso linfatico è interrotto oppure si ha ristagno di liquidi.
L'applicazione del K-
questa zona, aumentare lo spazio esistente e quindi indurre una riduzione della
pressione e un miglioramento nella circolazione linfatica.
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I nocicettori sono alla base della sensibilità dolorifica e sono terminazioni
nervose libere nel derma, che in parte penetrano nell'epidermide.
Sono distribuiti in modo abbastanza uniforme nel nostro organismo e rivestono
un'importanza cruciale per le funzioni della cute, cioè l'organo di protezione per
il nostro corpo.
I nocicettori si trovano anche nella muscolatura, nei visceri e in tutti i tessuti
corporei.
Le eccezioni sono rappresentate dagli strati esterni della cartilagine articolare,
dal nucleo polposo dei dischi intervertebrali, dall'encefalo e dal fegato.
I recettori del dolore precoce (dolore vivo, acuto, pungente o penetrante), sono
distribuiti nella cute.
I recettori del dolore secondario (dolore sordo, bruciante, noioso e violento),
sono distribuiti nei legamenti delle capsule articolari, nei tendini e nei visceri.
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Le articolazioni rappresentano collegamenti dotati di mobilità tra i capi ossei.
La funzionalità articolare può essere adiuvata con l'utilizzo di diversi K-
Grazie all'influenza sul tono muscolare, gli squilibri possono essere corretti e si
può ripristinare l'equilibrio nel gruppo muscolare.
Stimolando la propriocezione si può migliorare la mobilità.
APPLICAZIONE E RIMOZIONE DEL TAPE
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allungamento pari al 10% in corrispondenza della carta retrostante.
Questo allungamento dovrebbe essere mantenuto durante l'applicazione delle
strisce di tape.
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Il cotone fabbricato può essere stirato solo longitudinalmente circa del 30-
Ciò corrisponde ad un'estensione muscolare pari al 130-
tape sia stato allungato del 10% dopo applicazione alla carta sul retro.
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drenaggio linfatico, a strisce a forma di ventaglio e a strisce strette.
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l'apposizione di una base senza tensione, larga circa due dita.
Da questa base si applicano le varie strisce di tape con il pretensionamento senza
considerare la parte larga due dita che è posizionata senza allungarla.
Ogni angolo del tape dovrebbe essere arrotondato con l'aiuto delle forbici.
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dell'applicazione.
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terapista dovrebbe strofinare numerose volte il suo palmo per completare
l'applicazione del tape.
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svolgimento dell'attività sportiva poiché la sudorazione riduce la durata
dell'adesione.
CONTROINDICAZIONI
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TEORIA DEI COLORI
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struttura già infiammata, la maggior parte dei pazienti reagirà manifestando
una stimolazione potenziata e dolore.
Invece, il colore blu ha un effetto calmante e il terapista deve tenere conto di
questo effetto.
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energetiche e per le applicazioni muscolari finalizzate ad aumentare il tono.
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ridurre il tono muscolare.
APPLICAZIONI MUSCOLARI
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RIPOSO sia AUMENTATO o RIDOTTO (ipertonia o ipotonia), come nel caso di
lesioni alla muscolatura, e sono finalizzate alla normalizzazione del tono
muscolare a riposo, alla riduzione del dolore e al miglioramento della resistenza,
che promuove una guarigione più rapida.
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Considerando che il tape nella confezione è già pretensionato circa del 10%, si
parla di applicazione senza tensione.
Il paziente è messo in una POSIZIONE di PRE-
applicato con una tensione pari al 10% nella zona corporea che deve essere
trattata.
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AUMENTO o UNA RIDUZIONE DEL TONO.
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partire dall'ORIGINE del muscolo all'INSERZIONE del muscolo
(a favore della forza di gravità).
(origine) al punto mobile (inserzione).
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nella direzione opposta, dall'INSERZIONE all'ORIGINE del muscolo
(contro la forza di gravità).
(inserzione) al punto fisso (origine).
MECCANISMO D'AZIONE del K-
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esercita una tensione ripristinando la forza nella direzione dell'origine (punto
fisso) alla base applicata, provocando lo spostamento della cute nella stessa
direzione.
Ciò determina un sostegno alla contrazione muscolare.
Nastro Rosso = effetto di attivazione
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teso provoca una tensione nella direzione dell'inserzione (punto mobile) alla base
applicata e, analogamente, sposta la cute nella stessa direzione.
Ciò provoca una riduzione della contrazione muscolare.
Nastro Blu = effetto calmante
ESECUZIONE DELL'APPLICAZIONE
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APPLICAZIONI AI LEGAMENTI
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legamenti e dei tendini.
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sensazione dolorosa e un miglioramento della resistenza allo sforzo, portando
così a una guarigione più rapida e alla riduzione del tempo necessario per la
riabilitazione.
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TAPE.
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se fosse in uno stato di tensione. Il paziente è messo nella posizione in cui il
muscolo risulti allungato.
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collegamento funzionale molto stretto con i muscoli e le articolazioni.
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numerosi meccanocettori; inoltre, recepiscono la tensione e il dolore.
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strutture legamentose fino a raggiungere il punto di inserzione ossea.
Durante questo processo, l'articolazione è posizionata in modo che i legamenti
siano in tensione. Solo a questo punto la carta sul retro è rimossa dalle estremità
del tape, che sono fissate senza tensione.
APPLICAZIONI PER I TENDINI
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lato inseriti ad una struttura ossea e dall'altro alla fascia muscolare.
Trasmettono le forze di tensione dei muscoli alle ossa, innescate dalla
contrazione e dalla gravità.
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una base senza tensione sul punto di inserzione ossea.
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con la tensione massima sopra la struttura tendinea.
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muscolatura.
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nella stessa direzione.
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dall'inserzione alla giunzione muscolotendinea.
SPACE TAPE
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corporea in modo da formare una croce o una stella utilizzando diversi tape di
uguale lunghezza.
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spinali, zone MTC (zone di Massaggio del Tessuto Connettivo) e in
corrispondenza dell'articolazione sacro-
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