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L'UNITA' FUNZIONALE CORPO-
Una tesi ormai ufficialmente riconosciuta è quella dell'unità funzionale tra mente e corpo, per la quale cioè quello che succede nel corpo riflette quello che succede nella mente e viceversa.
La tensione continua e la rigidità fanno diminuire l'energia e la vitalità del soggetto. I conflitti emotivi irrisolti e tutti gli stress cui siamo quotidianamente sottoposti, determinano delle tensioni muscolari croniche che disturbano la salute emotiva dell'individuo. Ogni muscolo contratto blocca dei movimenti.
Il corpo umano non scorda nulla di quanto avviene nella vita del soggetto. Il nostro modo di essere e i nostri malesseri ci parlano di quella che è stata la nostra storia. Riscoprire il proprio corpo significa riconciliarsi con esso, riconoscerne i bisogni, diminuire le difese che lo inibiscono, acquisire la coscienza dell'unità organica.
COS'E' IL MASSAGGIO
Il massaggio è stato definito un'ARTE poiché la sola conoscenza della tecnica non è sufficiente se non è supportata dall'AMORE.
Si tratta di un rapporto unico e irripetibile che due esseri vivono in un preciso momento e che determina una messa in moto di potenzialità ed energie profonde. Il rapporto è reciproco perché se da parte del massaggiato si ha la scomparsa di un certo malessere, il massaggiatore gode del piacere di un dialogo energetico che gli comporta un inevitabile stato di benessere.
Il massaggio è inoltre recupero psichico e fisico, è trasmissione di sentimenti profondi, è intuizione e ascolto, è rispetto dell'altro, è presa di coscienza delle proprie tensioni; è ritorno a una comunicazione fra le persone più immediata e autentica dove il linguaggio verbale, spesse volte "vuoto", viene messo da parte.
A questo proposito Bhagwan Shree Rajneesh dice:
"Il massaggio è qualche cosa che diviene progressivamente più profondo, più elevato.
Il massaggio è un'arte sottile. Non si tratta soltanto di abilità, ma piuttosto di amore.
Dapprima impari la tecnica -
Se senti amore e comprensione per la persona che massaggi, se la vedi come un'energia di valore inestimabile, se le sei riconoscente per la sua fiducia in te e per il fatto che ti lascia agire con la sua energia, allora avrai sempre più l'impressione di suonare uno strumento musicale.
Il corpo intero diventa come i tasti dell'organo e sentirai in te la creazione di un'armonia.
Non soltanto la persona che massaggi ma anche tu sarai rilassato...
Massaggiando, massaggia soltanto. Non pensare a nient'altro. Entra nelle tue dita, nelle tue mani, come se la tua esistenza vi entrasse. Non accontentarti di un toccare fisico. La tua anima penetra nel corpo dell'altro e le tensioni più intense si sciolgono. Fanne un piacere, non un lavoro. Fanne un gioco e divertiti..."
GLI EFFETTI
RIATTIVAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE: il massaggio provoca una dilatazione dei vasi sanguigni che si trovano sotto la cute con conseguente maggiore afflusso di sangue nelle cellule
DISTENSIONE DELLA MUSCOLATURA: in seguito all'attivazione della circolazione linfatica e venosa
MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI NUTRIZIONE: con liberazione dei rifiuti cellulari attraverso l'eliminazione delle tossine che vengono liberate nella circolazione venosa
RIEQULIBRIO DEI LIVELLI ORMONALI
MIGLIORE OSSIGENAZIONE DEI TESSUTI
Il massaggio svolge un'azione nel punto preciso dove viene eseguito, ma poi l'effetto si espande generando un benessere globale
Non c'è niente di meglio di un massaggio per mobilizzare l'energia bloccata quando improvvisamente ci accorgiamo di essere terribilmente contratti in tutto il corpo e di respirare molto superficialmente
Un buon massaggio ha un effetto su tutto il sistema nervoso, del resto non dobbiamo dimenticare che originariamente nella divisione cellulare la pelle e il sistema nervoso derivano dallo stesso foglietto ectodermico
IMPORTANZA DELLA RESPIRAZIONE
La respirazione è vita, è energia che l'uomo porta dentro di sé e che gli permette di essere.
E' composta da due fasi: inspirazione ed espirazione.
Nell'INSPIRAZIONE il sangue si arricchisce di ossigeno dopo aver immesso l'aria nei polmoni. Dai polmoni viene poi distribuito nei muscoli, nei tessuti, negli organi.
Con l'ESPIRAZIONE si espelle l'anidride carbonica che viene portata mediante la circolazione di ritorno agli alveoli, luogo degli scambi gassosi.
L'inspirazione è automatica ma anche in parte dipendente dalla volontà in quanto si può parzialmente modificarla. L'espirazione è invece passiva, avviene per il rilassamento dei muscoli respiratori, comporta distensione.
La vita frenetica del nostro tempo è spesso causa di tensione e la reazione più naturale delle persone sottoposte a stress è quella di trattenere il respiro generando così, a lungo andare, stati patologici. E' quindi molto importante essere coscienti del proprio tipo di respirazione per poterla eseguire correttamente.
Nella respirazione profonda gonfiate prima di tutto l'addome, in seguito dilatate il diaframma e infine il torace, fate una breve pausa ed espirate facendo attenzione di sgonfiare prima l'addome poi il diaframma e infine il torace.
Quando massaggiamo una persona l'aiutiamo a rilassarsi, a ritrovare quello stato di calma dove il respiro lento e profondo sembra essere l'unico movimento del corpo a mettere in contatto con il mondo esterno.
E' opportuno che la persona che riceve il massaggio espiri attraverso la bocca poiché tale tipo di respirazione facilita la decontrazione addominale.
La respirazione profonda e corretta è fondamentale anche per chi si accinge a massaggiare, perciò prima di iniziare è buona cosa che la persona entri in questo stato di distensione mentale e fisica, dopodiché deve accordare il proprio ritmo respiratorio a quello della persona che sta per essere massaggiata.
Per fare ciò posategli la mano sull'addome per sentire il suo tipo di respirazione, osservate la vostra mano che si alza nell'inspirazione e si abbassa nell'espirazione. Per respirare all'unisono il massaggiatore deve inspirare con il naso ed espirare con la bocca.
MASSAGGIO TERAPEUTICO
Questa tecnica è diretta a curare, secondo le prescrizioni mediche, una vasta gamma di affezioni, di varia natura. Esso è particolarmente indicato:
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In tutti questi casi, il massaggio agisce risolvendo contratture muscolari, accelerando il riassorbimento di edemi ed ematomi, mobilizzando rigidità articolari da alterazioni capsulo-
MASSAGGIO IGIENICO O DI MANTENIMENTO
Per massaggio di mantenimento si intende quello eseguito almeno una volta per settimana che consente al massaggiatore esperto di tenere sotto controllo lo stato fisico del paziente e di intervenire in tempo sui piccoli problemi evitando così che peggiorino. E' quindi diretto a conservare un buono stato di efficienza fisica e ad ovviare, per quanto possibile, alla decadenza senile. Esso faceva parte del complesso di fisio-
MASSAGGIO ESTETICO
Viene praticato per rallentare l'invecchiamento dei tessuti, migliorando in generale il trofismo cellulare della pelle e del connettivo, è quindi utilizzato per: rilassamento cutaneo, rughe, cellulite, addipe.
APPLICAZIONI MASSAGGIO SPORTIVO
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MASSAGGIO ALLA TESTA
Il metodo comprende: il massaggio distensivo del collo, la trazione delle cervicali, il trattamento antistress al viso, la stimolazione del cuoio capelluto, la torsione e trazione dei capelli.
Normalmente si usa l'olio di Argan.
Ecco un elenco di benefici:
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MASSAGGIO POSTURALE
Si agisce direttamente sull'intera struttura corporea per riequilibrare e sciogliere le tensioni del corpo indotte da posture o movimenti scorretti che si sono ripetuti nel tempo, e che il corpo non riesce più a compensare, evidenziando così dolori e tensioni che conseguentemente influenzano anche la propria armonia ed equilibrio.
Il massaggio posturale o mio fasciale permette di riportare in equilibrio la persona già dai primi trattamenti, e ridare il giusto completo equilibrio e benessere.
E' un metodo di lavoro corporeo, per liberare e allungare le fasce muscolari e le aponeurosi, che usa principi d'intervento sul tessuto connettivo, di respirazione, movimento e bioenergetica.
Il massaggio posturale miofasciale è quindi un modo per sciogliere le rigidità posturali, le abitudini fisiche che inconsciamente abbiamo sviluppato, in relazione al mondo esterno e a noi stessi.
Le fasce muscolari e le aponeurosi, sono le strutture attraverso cui gli squiibri posturali si concentrano, cristallizzandosi con il tempo.
Se vediamo la persona come un corpo fisico, soggetto a cambiamenti nel corso di tutta la vita, comprendiamo come la tensione tenda ad accumularsi.
Nell'infanzia siamo flessibili e spontanei, nella vecchiaia siamo rigidi e prevedibili. Ma è proprio nell'infanzia che iniziano gli atteggiamenti psicofisici, che poi disorganizzeranno l'intera postura.
La postura diventa così rigida ed immodificabile, la qualità e la quantità di energia ed esuberanza si riducono, finché adattandoci alle nuove condizioni, le considereremo inevitabili e parte di noi stessi.
Un accumulo di paura per esempio, si può manifestare con delle spalle arcuate, una tristezza non espressa con un torace collassato, e così via.
Scopo della tecnica del massaggio posturale miofasciale, è quindi ricreare le condizioni e le capacità di scarica delle tensioni accumulate.
minor sviluppo del sistema cardio-
minor volume sistolico
maggiore frequenza cardiaca
maggiore frequenza circolatoria
minore capacità respiratoria (inferiore di circa 1 litro)
PARTICOLARI DIFFERENZE ARTICOLARI UOMO/DONNA
maggior angolo di individuazione del femore rispetto all'anca
svantaggi in situazioni che richiedono un'estensione completa della gamba (per esempio salto massimale)
DIFFERENZE MUSCOLARI GENERALI UOMO/DONNA
inferiore massa muscolare (circa -
inferiore rapporto massa muscolare / peso corporeo (donne: 32/35%; uomini: 40/45%)
inferiore rapporto forza arti superiori / arti inferiori (donne: 50/60%; uomini: 70%)